Dati in crescita per un business sempre più fiorente. L’immagine di una donna potente e sicura di sé pronta a sottomettere ogni tipo di uomo fa impazzire da Nord a Sud.
Mentre ci avviciniamo all'uscita delle sale del film 50 Sfumature di Rosso che ha per protagonisti il dominatore Mr. Grey e la sottomessa Anastasia, il dibattito sulla sessualità è acceso più che mai e porta alla luce una visione innegabile: la padrona piace. E gli italiani non ne possono fare a meno.
Da dove nasce la figura della Padrona
Mistress, Padrona, Dominatrice: tanti sinonimi per una sola identità, quella di una donna che non vuole sentirsi dire di no e che è pronta a punire l’uomo che osa contraddirla. Se dovessimo analizzarlo dal punto di vista storico-culturale l’origine dell’immaginario erotico della dominatrice ci riporta ai tempi dell’antica Grecia. La letteratura e gli studi in tal senso permettono di approfondire una tendenza che è radicata nello sviluppo dell’uomo.
Per gli amanti del genere è famosa la data del 1870 quando viene pubblicata l’opera di Leopold von Sacher-Masoch, “Venere in pelliccia”, vero e proprio libro culto per chi cerca nell’altro un gioco di ruolo e potere.
Un panorama di esperienze multisensoriali
Al giorno oggi le possibilità per vivere sulla propria pelle le emozioni date da un rapporto di dominazione e sottomissione sono tante: cinema, letteratura e blog ci danno una visione chiara di un mercato aperto e di facile accesso.
Con i servizi 899 si può avere una padrona al telefono, soluzione sempre in voga e che permette una tutela adeguata della privacy. E poi ancora club privé, serate a tema, letteratura specifica: le occasioni sono tante e alla portata di tutti. E se pensate che siano in pochi a essere sedotti dal fascino della padrona… niente di più errato. Voci di corridoio rilasciate dai grandi portali adult, dicono che 6 persone su 10 abbiano sognato almeno una volta un rapporto di questo tipo. Forte, eh?
http://www.omniapress.net/curiosita/il-fascino-della-padrona-nellimmaginario-erotico.html
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