12 settembre. Secondo giorno.
Come secondo giorno un programma più impegnativo del solito: usare il plug come stimolatore della prostata e, di conseguenza, raggiungere un orgasmo prostatico.
Dopo aver inserito il plug inizio il lento lavorio: un dentro e fuori, per scoparmi da solo. Proseguo, senza interruzioni per dieci minuti. La posizione è scomoda.
La cb strozza l'erezione che, lentamente, prova a esplodere.
Passano i minuti mentre una specie di piccolo prurito si impossessa della prostata. La punta del plug di silicone morbido deve lavorarla a dovere tra pressione e massaggi. Inizio ad avere la sensazione dello sperma che sale lentamente, come ad essere succhiato da una cannuccia.
Domina Goldy mi scrive di continuare.
E così faccio.
Seguendo il suo training è implicito che debba obbedire agli ordini. È faticoso mantenere ritmo e concentrazione. Sento che basterebbe un piccolo movimenti sbagliato per rovinare il crescendo di un lavoro così ricercato. Ad un tratto tutto diventa facile e dal pene, gonfio nella cb, esce un piccolo fiotto di sperma. Qualche spasmo anale ed ecco il secondo, poi il terzo. Anche a volerlo interrompere non sarei padrone di farlo.
Munto dal plug e dall'insistenza della mano.
E sono ancora eccitato.
Not Safe For Work
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martedì 12 settembre 2017
Chastity Stories: DAY 2 NEW START
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